Le persone che lavorano all’interno di imprese che si occupano di onoranze funebri Roma Cerca non fare un lavoro assolutamente semplice se consideriamo che magari in un anno sono costrette a gestire e organizzare almeno 300 funerali e quindi significa stare a contatto con il dolore di 300 famiglie
Anzi direi solo il dolore è limitativo perché staranno a contatto con il più grande dolore che una persona può provare a livello umano e cioè la morte di una persona cara che tra l’altro è un qualcosa che prima o poi dovremo affrontare ed è un qualcosa che nel bene e nel male ci rende umani e ci fa sentire tutti sulla stessa barca ,ed uguali da questo punto di vista
Quindi questi professionisti dovranno affrontare la questione non farsi travolgere dal dolore altrui però rimanendo sempre empatici e sempre aperti nel dialogo con la famiglia, ma c’è da dire che da questo punto di vista tanti anni di esperienza aiutano per trovare queste qui libro non essere troppo empatici, ma non essere nemmeno troppo distaccati perché non avrebbe senso
Quindi in poche parole diciamo che durano trovare una via di mezzo in modo che la famiglia li senta vicini, soprattutto se poi loro sono la classica impresa di pompe funebri di fiducia che non è la prima volta che organizza un funerale per un membro di quella famiglia e quindi c’è già un certo rapporto di confidenza che va oltre la questione professionale.
E questo naturalmente sarà utile nell’organizzazione del funerale da tanti punti di vista perché le due parti si conosceranno e quindi ci sarà una comunicazione più fluida e riusciranno a mettersi d’accordo su tutte le questioni del funerale che come vedremo nella seconda parte non sono certo poche. E soprattutto non sono per niente semplici per essere diretti
Non è per niente facile organizzare un funerale in poco tempo
E come dicevamo dal titolo di questa seconda parte poi in fin dei conti è la difficoltà di organizzare un funerale e sta nel fatto che ci sono tante cose da fare e bisogna farle in poco tempo perché non è che si possono aspettare dei mesi per celebrarlo
E quindi l’impresa insieme al membro della famiglia incaricato dell’ organizzazione dovrà intanto sbrigare tutte quelle pratiche burocratiche che sono noiose ma vanno fatte
Per quanto riguarda l‘organizzazione del funerale in se se la persona che è scomparsa magari era malata da molto tempo era anziana e comunque sapeva di dover morire a breve, ha lasciato un testamento nel quale ha specificato come avrebbe voluto i funerali sarà molto più facile perché basterà seguire i suoi desideri.
Un esempio può riguardare la scelta se vuole essere sepolto o se vuole essere cremato, cremazione che una scelta che sempre più persone prendono da sempre, e negli ultimi anni e decenni in particolare perché da quel punto di vista la chiesa diciamo non si mette più di traverso come faceva fino ad un po’ di tempo fa.
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