Rischi smaltimento amianto a Roma

Quando parliamo dei rischi smaltimento amianto a Roma, praticamente parliamo di un materiale l’amianto che viene chiamato anche   asbesto, che fine gli inizi degli anni 90 era utilizzato in Italia per realizzare edifici, mentre poi si è scoperto quanto può essere pericoloso per la salute di quelle imprese  e quei lavoratori che  erano esposti oppure chi svolge attività di bonifica e smaltimento di questo minerale

Purtroppo quello che succede  è che quando questo materiale Si deteriora e si sbriciola vengono disperse nell’aria delle fibre che vengono facilmente inalate  e che possono provocare  dei gravi problemi all’apparato polmonare e respiratorio, perché quando inalate rischiano di depositarsi negli alveoli polmonare e fermarsi nei bronchi.

A quel punto quello che succede è che si accumulano con conseguente infiammazione permanente o una specifica fibrosi polmonare chiamata asbestosi, che è  associata a dei Tumori che possono anche venire fuori a distanza di anni della stessa esposizione.

Tanto che nel 1992 è stata approvata una legge che ne vieta l’importazione, l’utilizzo e la commercializzazione e quindi vieta di fabbricare nuovi prodotti in amianto che è dannoso per l’uomo soprattutto quando non viene sottoposto a quelle manutenzione che sono necessarie per evitare che le fibre vengono rilasciate nell’ambiente.

E  sempre la stessa legge impone di dover monitorare questo amianto e quindi un proprietario deve fare segnalazione all’ASL della sua presenza e anche a quelle strutture che si occupano poi di smaltirlo in poche parole

Per fare un minimo di storia di questo materiale, teniamo presente che il suo massiccio impiego in vari settori produttivi ha avuto il suo album tra gli anni 40 e 80 ,ma già organizza nel 1901 perché un austriaco ha brevettato per la prima volta una miscela di cemento rinforzata con fibre di amianto con marchio Eternit,  che era un materiale molto attrattivo per le aziende perché è molto resistente all’usura e alla corrosione e oltre al fatto che è molto leggero. adattabile e lavorabile per qualsiasi tipo di manufatto.

Tra l’altro lo stesso amianto è stato molto usato anche nell’industria navale termica, per isolare le tubature gli ingranaggi  dell’olio dinamica anche se poi chi ci lavorava non conoscendo questo tipo di pericolo non ha mai avuto nessun tipo di protezione dall’inalazione pericolosa di queste polveri.

Lo smaltimento dell’amianto è una procedura molto complessa che può essere svolta solo da addetti ai lavori

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte,  lo smaltimento dell’amianto è una procedura molto  complessa , e quindi può essere eseguita Solo da esperti nel settore che lavorano all’interno di queste aziende che conoscono tutti i protocolli anche per proteggersi per esempio quando si termina lo smaltimento L’area deve essere bonificata e trattata con prodotti sigillanti. mentre l’imballaggio del materiale dovrà essere effettuato secondo rigidi standard di sicurezza

Per quanto riguarda i costi per lo smaltimento il trattamento dell’amianto possono arìvare €16 al metro quadro e quindi poi nel prezzo finale conta la quantità di sostanza da smaltire così come la distanza da dal cantiere e altri eventuali  imprevisti di natura tecnica.